GLI OCCHIALI DEI BAMBINI SONO UGUALI A QUELLI DEGLI ADULTI?

No, gli occhiali dei bambini devono avere caratteristiche particolari, pertanto è necessario rivolgersi a un ottico qualificato.

Se confrontiamo la morfologia del volto di un adulto con quella di un bambino comprendiamo subito che differenze sono sorprendenti: la forma del suo viso non ha nulla a che vedere con quella di un adulto. Non essendo il suo sviluppo osseo ancora concluso, il suo naso è più corto ed elastico, gli zigomi sono delicati, la fronte non marcata, ampia e arrotondata, mentre le sue guance sono rotonde. La morfologia del vostro bambino è determinante nella scelta della sua montatura.

 

COME SCEGLIERE GLI OCCHIALI DEI BAMBINI

Nella scelta degli occhiali per il vostro bambino tenete in considerazione alcuni fattori:

  • Il modello deve assicuragli una portabilità e un comfort visivo ottimali: optate per montature adeguate all’età e alla conformazione del suo viso, che abbraccino la sua testa comodamente.
  • Il bordo superiore della montatura deve raggiungere (e nei più piccoli, coprire) il sopracciglio perché i bambini osservano il mondo dal basso verso l’alto e quindi è importante che la lente copra anche la parte alta del campo visivo; montature piccole finiscono per far guardare il bambino al di sopra delle lenti.
  • Abbiate cura di scegliere un modello pratico e sicuro, che rimanga nella giusta posizione durante l’utilizzo. Per questo può essere utile che siano dotati di specifici dispositivi che evitino le cadute accidentali, ad esempio laccetti o terminali ferma occhiali in silicone da applicare alle asticelle.
  • Da prediligere poi, soprattutto per quelli più piccoli, materiali morbidi e flessibili, ma allo stesso tempo resistenti, anallergici, leggeri e marchiati CE.
  • Optate per un occhiale di un colore che il vostro bambino apprezza.
  • Verificate che il materiale di cui è fatta la montatura non si possa rompere facilmente (vista la naturale propensione dei bambini al movimento).
  • Il costo della montatura deve essere limitato perché in un bambino gli occhiali vanno cambiati spesso, sia per la rapida modificazione dei rapporti anatomici dovuti alla crescita (soprattutto naso e guance che rendono piccola la montatura), sia per la possibile progressione del vizio refrattivo, sia per il maggior grado di usura (praticamente inutile il trattamento antiriflesso)